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La cruna del lago

Tutto nasce da un versetto della Bibbia che, nei tempi addietro, qualcuno amava recitare trascurandone verbalmente l’uso dell’apostrafo. Ecco che l’Autore, e regista, ha pensato di creare questo delicato lavoro teatrale. La storia si svolge in una casa posta in riva al lago dove una coppia realizza la propria storia quotidiana.Un lui che pesca ed una lei che aspetta. Il marito butta il pescato in mare per rispettarne la sopravvivenza e la moglie che fa umilmente di tutto per assecondarlo. Ecco che, a fine cena… al suono di una dolce musica per il meritato riposo, ci si accinge a leggere il giornale “LA CRUNA DEL LAGO, appunto. Ma quella sera di primavera gli articoli e i personaggi interessati prendono vita sul palcoscenico raccontando le loro vicende non solo umane ma sopratutto liberatorie delle proprie anime costrette a soggiornare in anfratti misteriosi ed enigmatici. Gli oggetti creano l’alibi per volare oltre: ci si imbatte in pezzi di vetro, in medagliette, in un cappio artatamente punitivo, in una ballerina da carillon, in scarpette rosse tacco 12 e tanto altro. E i giornali volano in festa o dal vento trasportati. L’atmosfera pian piano diventa fantasticamente reale cercando di far apparire un mondo diverso. Ecco aiutateci a mettere i mattoni giusti al posto giusto, Noi vi aspetteremo….

Dove siamo

Via Romolo Gessi 8, Roma

La Cruna Del Lago

Tutto nasce da un versetto della Bibbia che, nei tempi addietro, qualcuno amava recitare trascurandone verbalmente l’uso dell’apostrafo. Ecco che l’Autore, e regista, ha pensato di creare questo delicato lavoro teatrale. La storia si svolge in una casa posta in riva al lago dove una coppia realizza la propria storia quotidiana.Un lui che pesca ed una lei che aspetta. Il marito butta il pescato in mare per rispettarne la sopravvivenza e la moglie che fa umilmente di tutto per assecondarlo. Ecco che, a fine cena… al suono di una dolce musica per il meritato riposo, ci si accinge a leggere il giornale “LA CRUNA DEL LAGO, appunto. Ma quella sera di primavera gli articoli e i personaggi interessati prendono vita sul palcoscenico raccontando le loro vicende non solo umane ma sopratutto liberatorie delle proprie anime costrette a soggiornare in anfratti misteriosi ed enigmatici. Gli oggetti creano l’alibi per volare oltre: ci si imbatte in pezzi di vetro, in medagliette, in un cappio artatamente punitivo, in una ballerina da carillon, in scarpette rosse tacco 12 e tanto altro. E i giornali volano in festa o dal vento trasportati. L’atmosfera pian piano diventa fantasticamente reale cercando di far apparire un mondo diverso. Ecco aiutateci a mettere i mattoni giusti al posto giusto, Noi vi aspetteremo….

Dove siamo

Via Romolo Gessi 8,

Roma